Speleologi in azione: torna "puliamo il buio"
Iniziativa di bonifica e pulizia delle grotte di Legambiente. Il 26 e 27 settembre quattro i gruppi di esperti che lavoreranno nell'abisso Spiller
Ritorna anche quest'anno "Puliamo il buio" la manifestazione organizzata dalla Società speleologica italiana inserita nell'iniziativa di caratura internazionale di Legambiente "Puliamo il mondo". Si tratta di un'operazione di bonifica totale o parziale di siti carsici inquinati da rifiuti che oltre a ripulire le grotte serve per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla pericolosità dell'inquinamento delle grotte e doline carsiche.
Negli anni scorsi sull'Altopiano sono stati riportati in superficie decine di quintali di rifiuti nelle operazioni al Buso di Busa Fonda a Gallio, alla Speluga di Fondi a Caltrano, al Brutto Buso di Asiago e, l'anno scorso, al Buso della Femmina ed alla Voragine di Val Schiavina a Lusiana.
Quest'anno il 26 e 27 settembre quattro gruppi speleologici della provincia si dedicheranno alla bonifica dell'abisso Spiller in località Busa Masciara sul monte Verena, in comune di Roana. La voragine, profonda circa 400 metri, è ancora in fase di esplorazione. Già nel '94 il gruppo Grotte Trevisiol del Cai di Vicenza aveva effettuato una prima bonifica per procedere alla esplorazione della grotta. «Ricordiamo l'importanza di salvaguardare i massicci carsici - spiega Corrado Corradin, presidente del Gruppo speleologico Settecomuni - Essi sono tra i maggiori contenitori di acqua dolce sulla terra e, le grotte, sono le porte di accesso di gran parte di questa acqua».
Il programma della bonifica prevede la pulizia del primo pozzo, dove sono presenti alcuni quintali di rifiuti ed il ripristino della recinzione esterna. Con l'occasione verrà ripristinata la linea telefonica interna, rotta dalle nevicate, che copre la grotta fino a meno 300 metri di profondità.
Saranno impegnati nelle operazioni speleologici del gruppo grotte Trevisiol del Cai di Vicenza, organizzatore, del gruppo Speleologico Settecomuni, del gruppo Speleologico Geo del Cai di Bassano e del gruppo Speleologi del Cai di Malo.