Buio Pesto n. 17/18 (2007-2008) - Anno 18

Buio Pesto n. 17/18 (2007-2008) - Anno 18

Bollettino dell'attività del Gruppo Speleologico Geo CAI Bassano del Grappa

Per la fine di quest'anno saranno ultimati i lavori di ristrutturazione della vecchia casa contadina che diventerà la sede del Museo dell'Acqua e il 2009 vedrà l'apertura al pubblico di una parte del Museo. Da dieci anni a questa parte, da quando il nostro Gruppo Speleologico Settecomuni ha proposto al Comune di Asiago l'idea di base del Museo, ne è passata di acqua sotto ai ponti! Passo dopo passo, tra speranze e difficoltà, ci siamo sempre dati da fare per raggiungere il nostro scopo. Le problematiche da affrontare sono state tante: dall'idea di base alla definizione delle tematiche espositive, dalla collaborazione con il Comune per il reperimento dei necessari finanziamenti per la ristrutturazione dell'edificio a quella per l'ideazione del percorso didattico e della relativa cartellonistica ed ora, per l'arredamento dei locali accessori (reception, biblioteca, sala proiezioni, aula didattica, bar, ecc.) e per l'allestimento delle varie sale, nonché per tutto quanto riguarda l'organizzazione e la gestione dei Museo. Nel corso degli anni abbiamo avviato l'inventario di tutti i materiali da esporre che abbiamo a disposizione finora, organizzato uscite lungo il percorso didattico, I"Anello dell'Acqua", per centinaia di alunni di scuole elementari, medie e superiori sia dell'Altopiano che della pianura, pensato e ripensato a tutto quello che servirà per rendere il Museo bello, interessante e soprattutto vivo.

Se nell'ormai lontano 1998 avessimo ragionato freddamente sulla complessità dei problemi da affrontare e su tutto il tempo e l'energia da mettere per far andare ogni cosa a buon fine, probabilmente non avremmo mai iniziato questa "avventura". Ma l'entusiasmo e la voglia di realizzare questo Museo non ci hanno mai abbandonati ed ora stiamo per avviarci verso una tappa importante: la realizzazione degli interni e l'apertura al pubblico. Oltre ai locali per le varie attività e servizi, sono da allestire le sale espositive permanenti che riguarderanno le 7 tematiche che hanno l'elemento "acqua" come filo conduttore che lega tra loro i molteplici aspetti del rapporto uomo-ambiente: morfologia, carsismo e speleologia; la vita dell'uomo; il lavoro; il divertimento (sport e turismo); il mondo dell'immaginario; la prima guerra mondiale; l'inquinamento.

C'è ancora tanta strada da fare per arrivare al giorno dell'inaugurazione, perché il Museo dell'Acqua diventi una realtà attraente come l'abbiamo immaginato ma, ancora una volta passo dopo passo. faremo diventare realtà questo nostro sogno.

Chiara Stefani