BERTIAGA 1
DISARMO TOTALE
Partecipanti: Giacomino, Jack, Mus, Nino
Ci eravamo un po’ illusi qualche settimana fa qua al Bertiaga nel sentire i sassi rotolare in un presunto vuoto a circa – 40 dopo una piccola risalita in un camino bello e concrezionato….
A scavare in questa illusione, oggi, siamo io Nino, Loris e Giacomino (sempre meno Giacomino).
Questa volta non sarà una toccata e fuga perché nessuno di noi ha impegni questa domenica per cui possiamo affrontare la strettoia con determinazione sfruttando proprio il fattore tempo.
Secondo Nino basta poco per “passare”, in realtà il lavoro è molto impegnativo e dobbiamo usare un sacco di Energie per allargare quello che subito sembrava un pozzo e invece si è poi dimostrato, dopo quattro lunghe e dure ore di disostruzione, un meandro profondo poco più di tre metri e lungo 4 con solo una speranza molto stretta in basso.
Durante i lavori di scavo noto in alto un altro piccolo pertugio con del “nero” dietro.
Prima di prendere la definitiva decisione di disarmare completamente la grotta, ci prendiamo il tempo per allargare il pertugio e scoprire così un altro piccolo camino di 4 metri senza speranze.
Loris si prende l’onere di disarmare, Nino rileva e intanto io “armato” di analizzatore di Co2 nell’aria.
Merita una nota a parte questo piccolo monitoraggio della co2 nell’aria delle nostre grotte che sta dando dei risultati che comunque non sappiamo ancora analizzare.
Sappiamo solo che a -40 l’anidride carbonica misurata è di 3300 PPM al nostro arrivo per poi schizzare a 4400 PPM dopo 4 ore di nostra permanenza nella zona scavo.
A -20 i PPM SONO 1200, mentre in prossimità dell’ingresso i PPM sono solo 400.
Cosa dire di questa grotta. E’ stata una bella avventura, da – 20 siamo arrivati a -140 e per farlo ci siamo divertiti veramente un bel po’! A Presto Bertiaga, grazie!
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