Di certo c’è che siamo in linea con i buoni propositi per il 2016 !!! Solo abissi si è detto e solo abissi si è fatto!!!! Questa domenica si cambia Grotta, si va sul fondo della Giasara, bisogna assolutamente approfittare di questo lungo periodo privo di precipitazioni e provare finalmente ad andare a dare un occhiata alla galleria allagata a -270. Ci troviamo alle 8.00, all’appuntamento manca solo Marco Panda che da buca proprio al buco che ama di più, (dai bocia serca de...

Una cosa è certa: stanotte riuscire a dormire sarà dura, veramente dura…! Sono particolarmente emozionata… Al momento ancora non siamo entrati nel vivo dell’esplorazione ma per me, che per la prima volta ho visto quei posti, un po’ è come se l’avessi fatta..e ho goduto…ohhh quanto ho goduto!!! Oggi è dei nostri anche Loris, e piacere a parte per la bella compagnia, una mano in più a portar sacchi certo non ci dispiace. Arriviamo al P70, scendiamo e ci infiliamo sotto la...

Tre, due, uno, via! L’operazione “Abri Sassi 2016” ha finalmente avuto inizio! L’evento davvero speciale ci ha buttati addirittura un ora prima giù dal letto per dare una solenne importanza alla spedizione e guadagnare tempo per portare a termine tutte le nostre aspettative. L’operazione sembra darci subito del filo da torcere, infatti, la super tenda che vogliamo montare a -400 non ne vuole sapere di entrare nel sacco più grande a nostra disposizione, tra l’altro Nino...

E’ dallo scorso martedì che il pensiero di quella finestra ci tiene in sospeso…sentiamo il bisogno di indagare con urgenza, di scoprire qualcosa di nuovo, di trovare la via che ci permetta di aggirare quella brutta frana perché siamo certi che al di là ci sia qualcosa! E allora che si fa??? Semplice: si torna al Tuarloch e si scava. Sempre io, Nino e Jack. Ci infiliamo di nuovo in quella finestra e scaviamo, scaviamo ininterrottamente fino ad arrivare a quel nero che avevamo visto...

Dopo un periodo di “stacco” dal Tuarloch, a causa della brutta frana che in modo così brusco aveva stroncato i nostri sogni, oggi, giornata dell’Immacolata, ci sentiamo pronti per un riavvicinamento. Ancora una volta siamo io, Jack e Nino, oggi “armato” anche di borsa da rilievo. In effetti… perché no? Sulla carta manca ancora tutta la “Via del Mariano” e avere la direzione di questo ramo sicuramente ci farebbe capire verso dove ci stiamo muovendo e magari ci potrebbe dare...

Qualche tempo fa, in occasione della distribuzione del “fagaro” (legna da ardere per la cittadinanza) un caro amico degli speleo, Giovanni Dal Sasso famoso tagliatore di legname e grande estimatore dell’alto sesso, nota sul ciglio del bosco un ingresso semiostruito di una cavità e alla prima occasione di incontro, ci spiega a grandi linee dove ha visto questo “buso”. La grotta sembra essere inesplorata e le ricerche del caso ci danno la conferma. Oggi è una bellissima giornata...

Il meteo per questo fine settimana e pessimo, acqua a catinelle. Siamo al completo cioè il solito trio e la scelta del nostro obiettivo domenicale ricade ancora una volta sugli Abri Sassi. Ci sarà sicuramente molta acqua,probabilmente non si potrà scendere verso le zone profonde e perciò ne approfitteremo per andarci a guardare il pozzo cieco, un p 30 a cui di solito passiamo sopra poco prima di arrivare alla buca da lettere. Durante l'ultima esplorazione mentre stavamo uscendo e fuori...

Incredibile!!! Nell’esplorazione di oggi, si unisce al solito trio anche Loris che ultimamente ha un po’ “snobbato” il gruppo (troppi impegni). Probabilmente, il vecchietto numero 2 (Nino è il numero 1), ha sentito della nostra attività frenetica al Falbalà e vuole essere partecipe della scoperta. A dire il vero è riuscito a liberarsi per solo mezza giornata, ma visto che anche Nino deve rientrare presto a baita, facciamo due macchine per poter lasciare a noi “liberi” la...

Anche se per il momento non piove le previsione per oggi hanno messo acqua, quindi io e Nino decidiamo (ben volentieri) di andare agli Abrisassi a tentare l’esplorazione di una potenziale nuova via vista la volta scorsa da Giacomo sulla parte alta del lungo meandro che porta al P70. In effetti una piccola finestra invita a infilarsi in un meandrino di un paio di metri che sbuca in una specie di sala, un vuoto creatosi tra 2 strati inclinati paralleli. Dal soffitto pendono ancora i resti dei...

Siamo sempre solo io e Nino ma per oggi, in questo stretto meandro, basta e avanza. Avere un cantiere aperto a cinque minuti dall’ingresso fa veramente piacere, e la solita curiosità che ci attanaglia da una vita ci fa tornare in questa cavità anche di sabato, proprio qui dove ci eravamo giurati, poche settimane fa, di venire ad esplorare solo al giovedì sera. (che busiari)! Già sappiamo che, anche oggi, si scaverà e si tirerà fuori diverso materiale dal meandro, sicuri però di...