Sistemi carsici alpini: seicento speleologi al congresso di Asiago

La Nuova Vicenza - 13 giugno 1992

«Alpine caves» é il titolo del congresso internazionale sui sistemi carsici alpini e sul loro contesto ambientale, apertosi ieri ad Asiago, capoluogo dell'Altopiano, che comprende ben millecinquecento delle quattromila grotte del Veneto.

Nel corso del congresso - che domani si sposterà 'a Sant'Anna d'Alfaedo in provincia di Verona - sarà fatto il punto sulle più recenti scoperte della speleologia. I lavori sono stati aperti da Jurij Kunaver, del dipartimento di geografia dell'università di Lubiana, che ha parlato dei legami tra la forma della superficie e le grotte nella valle dell'Isonzo, sul iato sud dei monte Canin, É seguito l'intervento dello studioso Peter Habic sull'indagine speleologica diretta dalle Alpi meridionali slovene e sul significato dei crolli e dei corsi d'acqua di recente formazione. La manifestazione, che comprende anche mostre grafiche e fotografiche, è promossa tra gli altri dalla Federazione speleologica veneta e dai gruppi speleologi vicentini, con il patrocinio dell'Unione internazionale di speleologia e di numerosi enti locali, tra cui la Regione Veneto. Al congresso -che si concluderà domani- partecipano circa 600 speleologi provenienti non solo da tutto il Triveneto ma anche da altre regioni italiane e da paesi vicini.

Il congresso internazionale di speleologia «Alpine Caves» che si propone dunque di fare il punto della situazione in particolare in. campo nazionale, potrebbe essere il primo di una serie. di futuri incontri.