La riunione sulle zone
Il G.S.S., come d'accordo con i gruppi Vicentini incontratisi per la riunione catastale del febbraio 78, doveva convocare un'assemblea per chiarire l'argomento delle zone di studio e ricerca, stabilita sull'Altopiano di Asiago dai gruppi stessi.
Purtroppo l'incontro è stato fissato solo in dicembre, sia per gli impegni del G.S.S., ma anche per le difficoltà dello stesso a trovare una linea di accordo interno da poter proporre agli altri gruppi. Infatti i contrasti fra i membri del G.S.S. Hanno toccato toni accesissimi in occasione delle assemblee dove all'ordine del giorno risultava la "questione zone".
I motivi di questo disaccordo sono da ricercare soprattutto nella mancanza di contatti con i gruppi che operano sull'Altopiano, e quindi una decisa estraneità verso persone che vivono la nostra stessa attività, una conoscenza dubbia sulle loro reali possibilità e capacità di lavoro e ..... una buona dose di campanilismo. Tutto questo faceva prendere posizioni di intransigenza tali da parte di alcuni tanto da diventare problematico trovare una linea di condotta in alternanza all'attuale sistema. Tutti eravamo più o meno d'accodo sull'eliminazione delle zone ma arrivare a come, quando e perché era assai arduo per la disparità di opinioni. La conclusione è stata poco simpatica, in quanto dobbiamo ammettere che la lettera di convocazione per l'assemblea, completata dalle nostre motivazioni e da una proposta di sistema nuovo, era piuttosto provocatoria.
Il risultato è stato quello di vederci piombare addosso gli speleologi della provincia, che giustamente adirati, chiedevano giustificazioni. Comunque a parte qualche battibecco personale crediamo che quella sera si siano mosse le acque. Infatti a conclusione dei discorsi possiamo ritenere che il G.S.S. Abbia una sufficiente autonomia di azione sull'Altopiano anche se non siamo arrivati alla nostra ipotesi di eliminare i confini territoriali fra i gruppi. Da rilevare tra l'altro proprio in quell'occasione l'inserimento ufficiale del Gruppo Grotte Giara-Modon di Valstagna e la possibilità di collaborazione presentataci da alcuni gruppi della provincia. Possiamo quindi affermare la positività della riunione, sperando che incontri del genere possano avvenire più di frequente magari in toni meno accesi.