Gli speleo del G.S.S.

  • nino
    Nino
  • corrado
    Corrado
  • chiara
    Chiara
  • loris
    Mus
  • giacomino
    Giacomino
  • giacomo
    Jack
  • sandro
    Sandro
  • marco
    Marco
  • davide
    Davide
  • fabio
    Fabio
  • chiaretta
    Chiaretta
  • monica 1
    Monica
  • alessandro
    Alessandro
  • elena
    Elena
  • moreno
    Moreno
  • marchetto
    Spit Panda
  • mirko
    Fossa
  • renzo
    Renzo

SBRIKKALOCH ( III PARTE)
LA SCOPERTA DEL 3 E 4 SALONE

Attività svolta Domenica, 26 Ottobre 2014

Partecipanti: Chiaretta, Jack, Marchetto, Nino

TERZO_SALONE
QUARTO_SALONE

Lo Sbrikkaloch ci attende anche questa domenica. Quel “nero” irraggiungibile, visto in fondo al meandro la settimana scorsa, ci fa ben sperare. All’appuntamento mattutino sotto casa mia ci sono io, Nino, Marchetto e ancora una volta la Chiaretta che per qualche ora può unirsi alla nostra esplorazione. Nino si è fatto fare il permesso per entrare in macchina nel divieto per cui a differenza della volta scorsa siamo un po’ piu’ tranquilli nei confronti della legge. Salendo in quota capiamo che Marchetto non ha con se l’attrezzatura, (ha la tuta rotta) per cui dobbiamo zavorrare per bene i sacchi per portare sul fondo tutto il necessario alla disostruzione. Nei progetti, abbiamo anche in mente di cambiare l’armo del pozzo di ingresso, visto che i due fix di partenza sono piantati in un masso che sembra essere incastrato nella frana in modo veramente precario; una volta raggiunto il luogo del “misfatto” cerchiamo di trovare una soluzione alternativa ma alla fine decidiamo di lasciare tutto come prima. Scendiamo sul fondo con calma, d'altronde la grotta è veramente “disintegrata,” sembra sia esplosa una bomba al suo interno: ogni sasso è in bilico e l’impressione è che crolli tutto da un momento all’altro: una Guernica ipogea a tutti gli effetti! Si procede sperando di arrivare in fretta nel meandro di scavo dove tutto ha un altro aspetto, qui tutto è stabile e qui si respira, aria di abisso! Una volta arrivati sul meandro, Nino comincia l’opera di disostruzione, io e Chiaretta aiutiamo come possiamo da fuori. Poi tocca a me scavare, intanto Nino accompagna fuori Chiaretta che deve rientrare a casa. La lotta con le pareti del meandro sembra facile, non è per niente stretto rispetto ad altri cantieri che abbiamo in giro, basta tirare via un po’ qua e un po’ la per andare avanti. In due ore il gioco è fatto e siamo finalmente affacciati sopra un pozzetto di 4 metri largo 2 e sul fondo dello stesso, spostato a sinistra, un altro buco nero che fa ben sperare. Siamo euforici! La grotta va! Dico a Nino che, secondo me, con le gambe lunghe che si ritrova dovrebbe riuscire a scendere in libera il pozzetto. Lui obbedisce e in breve è su fondo. Mi descrive quel che vede, però per andare avanti si deve necessariamente armare con corda; notiamo anche una via in alto facilmente raggiungibile e interessante! Armiamo intanto in basso e in due salti di 4 e 6 metri arriviamo alla base di un bel salone in salita lungo una decina di metri per cinque di larghezza molto bello. Lo esploriamo tutto per bene, ma non troviamo vie di prosecuzione a parte un meandrino molto stretto proprio alla base del pozzo. Facciamo qualche foto e risaliamo per andare a vedere la finestra vista in precedenza. Nino arrampica in tutta sicurezza e arma la risalita per dare la possibilità anche a me di raggiungerlo senza problemi. Mi aspetta prima di andare avanti ma non resiste a dare un occhiata dopo la curva qualche metro più in la: sembra ci sia un cavernone di notevoli dimensioni. Insieme superiamo un bel masso alto un paio di metri ed entriamo. Siamo stupefatti!!! Il salone misura 15 x 15. All’inizio, alzando la testa, si nota il soffitto perfettamente circolare a 20 metri di altezza, sulla sinistra la frana in salita a destra in un angolo si nota uno slargo tra i massi e si riesce a scendere in mezzo alla frana per una decina di metri. Nino si avventura tra il labirinto facendo attenzione a non muovere nulla, lancia dei sassi piu’ in basso e sembra che sotto la frana, ci sia qualche cosa. Risale e rinviamo ad un futuro prossimo il resto dell’esplorazione! Panino, spritz, pizza e casa!


Scritto da

Jack

Jack Socio G.S.S. dal 1990

Dai un voto a questa notizia

3.5/5 di voti (2 voti)

Commenti (0)

Lascia un commento

Stai commentando come ospite. Login opzionale sotto.