QUELLO CHE SO' DEL BUSO DEL GOLF NUMERO 8

STORIA DI UN INGHIOTTITOIO

Il mio arrivo nel Gruppo Speleologico settecomuni risale a novembre del 1990. Da quell’anno, i nomi delle grotte esplorate sono più o meno sempre quelli, Obelix, Abri, Abisso est e altre, diciamo, di minore importanza. Una di queste è sicuramente l’inghiottitoio, chiamato “buso del Golf numero 8”, che viene sistematicamente citato ogni qualvolta ci sia una discreta quantità d’acqua che cade sul nostro bellissimo Altopiano. I racconti del mio amico Nino su questo buco erano fantastici, a lui era stato detto che nel 1966 quando ci fu la famosa alluvione ad Asiago, l’inghiottitoio faceva un vero e proprio vortice d’acqua , tanto che, ad alluvione finita il signor Bruno Dal Sasso,(più avanti diventato anche socio onorario del gruppo)uno dei fratelli dei famosi Magazzini Dal Sasso in centro ad Asiago, pagò di tasca propria alcuni operai di una ditta edile per provare a fare uno scavo “esplorativo” per capire cosa c’era la sotto. Anche il nostro gruppo dedicò alcune giornate di lavoro in fondo a questo inghiottitoio, si scavò per alcuni metri ma il materiale portato dentro dall’acqua era ed è tanto e alla fine si rinunciò nell’impresa. La prima volta che andai da solo alla ricerca di questa grotta, diluviava e i prati del campo da golf erano saturi d’acqua. Io non sapevo di preciso dove si trovasse la grotta, vidi solo un grande laghetto con un ruscello che poi partiva verso il Prunno per poi passare nella valle del San Pettar, innondare il Bellocchioe finalmente buttarsi nel Ghelpack in piana delle Ave. Capii solo dopo, a pioggia finita, che sotto il laghetto c’era il nostro buco! Quella volta io non vidi il famoso vortice, forse ero arrivato troppo tardi e anche l’inghiottitoio doveva essere andato in saturazione. Da più di 20 anni, ogni volta che piove a dirotto, sistematicamente mi arriva un messaggio da Nino che mi chiede di andare a vedere e a filmare l’inghiottitoio. Io non ci sono più stato, so che Nino lo fa spesso con amorevole dedizione. L’altro giorno, (05 gennaio 2014) dopo una giornata in grotta con la pioggia, siamo passati per il golf e abbiamo approfittato per dare un occhiata all’inghiottitoio, l’acqua non era tanta però lo spunto per ritornare più avanti in primavera a dare un occhiata qua sotto ci è venuto sicuramente…