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OPERAZIONE: DISARMO DEL BERTIAGA
COSA CI HA PORTATO LA BEFANA!

Attività svolta Martedì, 06 Gennaio 2015

Partecipanti: Elena, Jack, Nino

POZZO_LORETTA

Anche il 2015 si apre con qualche bella e piacevole novita’! E’ il giorno della befana e l’altopiano è come non mai: completamente senza neve! A darne conferma è il comprensorio sciistico di Campomulo che ha dovuto tenere chiuse le piste per lo sci dI fondo per tutte le vacanze di Natale (erano 40 anni che non succedeva). Visto che la neve non c’è e con l’auto si può arrivare dovunque, a Nino viene l’idea di andare ad attaccare il fondo del Bertiaga a – 120. E’ già da un po’ che pensiamo al Bertiaga, non tanto per l’esplorazione piuttosto per il fatto che in questo grotta abbiamo diversi metri di corda e la voglia di disarmarla è tanta, visto che non si riesce a trovare la prosecuzione buona, malgrado tutto. L’intenzione comunque è quella di scendere sul fondo, provare ad insistere con la disostruzione sul cunicolo e in caso di insuccesso, disarmare la grotta. Siamo io, Elena e Nino con tre bei sacconi pieni di batterie, trapani e viveri per affrontare al meglio la giornata. Abbiamo anche i piumini per riscaldarci nei momenti di pausa. Alle 11.00 siamo sul fondo e diamo inizio alle danze. La parete di destra è molto tosta e non vuole cedere al nostro massiccio attacco distruttivo, quella di sinistra si lascia attaccare senza troppi problemi. Ci diamo il cambio nel lavoro e il materiale di risulta lo gettiamo nel pozzetto di tre metri che si trova proprio prima del cunicolo. L’anno scorso eravamo riusciti ad avanzare per circa 3 metri, oggi si sente anche una discreta quantità d’aria fredda che si infila proprio nella nostra direzione di scavo. Passano le ore e il cunicolo diventa sempre piu’ lungo e percorribile, largo quel che basta per continuare comunque a scavare agevolmente. Siamo già a 9 metri e si comincia a vedere qualche cosa che fa ben sperare. Assesto gli ultimi colpi e finalmente verso le 18.00 Elena riesce ad infilarsi fino in fondo. Getta qualche sasso in basso e … :” il Bertiaga 1, continua”! La frattura si rituffa verso il basso e dal suono melodioso dei sassi che cadono nel vuoto capiamo che qualche cosa di interessante ci deve essere per forza. La disostruzione non è ancora finita, dobbiamo sicuramente lavorare ancora un po’ per riuscire a passare definitivamente ma intanto possiamo ritornarcene a casa senza disarmare. Alle 20.00 siamo fuori, giusti in tempo per non far preoccupare chi sta a casa. Decidiamo comunque di festeggiare l’avvenimento con l’ormai consueto spritz con Aperol e conseguente cena di polenta e baccalà dell’amico Bepi in Piazzetta! Motto del giorno n. 1: PARCHE’ DISARMARE SE SE POL ESPLORARE??? Motto del giorno n. 2: SCAVA CHE SI PASSA!!!


Scritto da

Jack

Jack Socio G.S.S. dal 1990

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Commenti (1)

  • Thierry

    Thierry

    17 Gennaio 2015 at 19:38 |
    Bravi! polenta baccala! miam miam!

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