Mullerloch

Ennesimo lavoro di scavo

Dopo solo una settimana siamo ancora qui, attrezzati di tutto punto. Piazziamo sopra l'ingresso una scala aperta alla quale attacchiamo una carrucola che ci servirà per sollevare dal fondo tutti i detriti e sassi che contiene. Continuiamo ad allargare i primi due metri badando a far cadere all'interno meno materiale possibile. Dopo un'oretta creiamo un passaggio sufficiente per far passare il secchio in verticale dopo di ché iniziamo a tirar su quintali e quintali di sassi. Il fondo, fino a poco prima pieno di pietre si abbassa rapidamente fino a che arriviamo a vedere un pozzetto verticale che scende per altri 4 o 5 metri. A mano a mano che si allarga l'aria sembra aumentare decisamente e la polvere creata dal trapano anziché andare verso il basso risale verso di noi sospinta dall'aria calda che sale dal fondo. Con una temperatura esterna vicina allo 0, l'aria che esce ha una temperatura di 7,7° centigradi. C'è da scavare ancora ma siamo convinti di essere sopra ad un nuovo abisso. Per oggi può bastare ma torneremo presto.