GIASARA

PROSEGUONO I LAVORI IN FINESTRA

Appuntamento ore 09.00 a casa di Giacomo, dove per l’appunto, ci ritroviamo io e Giacomo a preparare il materiale per l’uscita di oggi: destinazione Giasara. Dopo il solito caffè e i soliti panini eccoci lungo la strada che ci porta alla grotta, dove incontriamo un signore del posto con il quale ci fermiamo a parlare per un po’ sia della grotta sia di alcune vicende del posto di cui l’uomo è stato protagonista. I racconti del nostro interlocutore (di cui non abbiamo nemmeno chiesto il nome) ci appassionano e resteremmo ad ascoltarlo tutto il giorno ma sono già passate le 10.30 e il “richiamo” della grotta si fa sentire… Così salutiamo il nuovo conoscente e proseguiamo diretti verso la Giasara per ritornare a infilarci ancora una volta nella famosa finestra sopra la cascata. Non perdiamo tempo in chiacchiere e lavoriamo di buona lena lungo il meandro, che allarghiamo fino oltre la curva da cui Giacomo aveva visto avanti per alcuni metri. Sassi, sassi e ancora sassi che ci trasciniamo lungo il meandro per poi farli rotolare giù per il pozzo…accidenti che scavo! Dopo ore di lavoro usando tutto il materiale a nostra disposizione e completamente bagnati, capiamo che nemmeno oggi la grotta vuota darci il piacere di qualche grande scoperta… solo una corrente d’aria da seguire e l’acqua in cui, per forza di cose, siamo costretti a stare in ammollo… Così, rimesso tutto nei sacchi, comunque soddisfatti del gran lavoro svolto, raggiungiamo l’esterno già sognando la prossima avventura.