Febbraio 2011

Riassunto di tutta l'attività svolta nel mese di febbraio 2011

DOMENICA 13 FEBBRAIO: "PLACCHETTAGGIO GROTTE LUSIANA"

(cronaca di Giacomo)

E si, prima o dopo bisognava cominciare anche questo lavoro. Il nostro presidente Corrado insiste sul fatto che si deve cominciare a pacchettare e così oggi ci prendiamo una giornata di relax e iniziamo così il lavoro di placchettaggio delle vecchie cavità.
Presenti io, Monica, Nino, Marco Panda super attrezzati, anzi diamo proprio l'impressione di aver fatto questo lavoro da una vita. La nostra prima grotta pacchettata è la Grotta sora alla Cogola, è sicuramente una delle più comode visto che si trova a bordo srada per scendere a Lusiana. Nino pianta la placchetta, io trascrivo subito dati e foto sul computer mentre Marco con GPS rileva le coordinate.
Il lavoro fatto sembra velocissimo ma ci rendiamo presto conto che invece ci vuole un sacco di tempo, infatti a mezzogiorno abbiamo fatto solo 5 grotte.
Torniamo ad Asiago perché Nino e Monica devono tornare a casa, io e Marco andiamo al Lux a mangiarci un toast e dopo ritorniamo verso Lusiana a continuare il lavoro. Placchettiamo tutte quelle grotte comode lungo la strada e alla fine decidiamo di andare a pacchettare anche l'Obelix. Lasciamo la macchina prima del divieto e a piedi ci avviciniamo all'ingresso. Arrivati sul posto scavo un po' alla ricerca della botola ma mi accorgo subito che in realtà l'ingresso è un po' più in su, faccio ancora qualche metro e, sorpresa, la botola è sparita e l'ingresso è li bello aperto con alcuni pali messi di traverso a "sicura".
Chi sarà mai stato, mah, quasi mistero, tento di mandare un mms a Nino per renderlo partecipe della novità ma l'invio non riesce e allora lo chiamo e ci scambiamo un po' di opinioni.
Finiamo il lavoro, placchettiamo, foto e compilazione scheda e poi via verso casa.
Una giornata di lavoro, 9 grotte Placchettate!

DOMENICA 20 FEBBRAIO: "OBELIX"

Il dado è tratto, forse la mossa di aver tolto la botola ci ha rianimati sulla faccenda Obelix. Si ritorna a lavorarci. Siamo io, Loris, Marco e Nino. Abbiamo le idee molto chiare, allargare per bene il cunicolo iniziale, riarmare completamente la grotta. Niente imbragatura, solo trapano e attrezzi da scavo, scendiamo quei quattro metri iniziali in libera e diamo inizio alle danze. Lavori riaperti in uno degli abissi più belli e interessanti dell'altopiano.