Battuta al Tacabanda

Circa una decina di anni fa,un mio amico guardiacaccia,mi aveva raccontato di aver trovato un buco soffiante in zona Cima Fonte e che alla prima occasione mi avrebbe accompagnato sul posto. Poi, come capita,gli anni son passati senza che andassimo a vedere. Nell'autunno 2012 alcuni cacciatori di Calvene ,durante una battuta di caccia, notano sul versante meridionale di Cima Fonti una stretta fessura che a loro dire spara un'aria fortissima. Riferiscono il fatto ad un uomo di Lusiana che a sua volta parla con Sandro Ronzani. Sembra si tratti di un pozzo profondissimo e i cacciatori rimangono impressionati al punto che qualcuno di loro ipotizza che in profondità scorra della lava (esce aria calda). Purtroppo sono tutti molto impegnati e per il momento non ci possono accompagnare. D'altra parte io non vorrei far passare altri dieci anni e cosi vado dal mio amico guardiacaccia e mi faccio segnare su di una IGM la zona in cui si dovrebbe trovare l'abisso e che a questo punto dovremo trovare facilmente. Non c'è molta neve,15 centimetri circa e prima che nevichi sul serio proveremo a localizzare l'oggetto del nostro desiderio. Siamo io Loris con Giacomino e Monica. Secondo le indicazioni,scesi dalla macchina, dobbiamo soltanto risalire una valle per due-trecento metri e notare il nostro buco a ridosso di una paretina rocciosa. Purtroppo,quasi sempre,le cose vanno diversamente da come dovrebbero e cosi giriamo a vuoto per due ore senza trovare niente e desistiamo.