Abri Sassi - Allargata la strettoia 128
Partecipanti: Elena, Jack, NinoOggi è un giorno importante, andiamo a demolire la strettoia 128. Siamo in tre e con due trapani e ben sei batterie dovremo fare sfracelli. In mezzora siamo giù, superiamo la strettoia e la attacchiamo dall'interno. Prima di iniziare a far rumore Elena si mette alla ricerca dei Diplopodi visti due settimane fa, vorrebbe filmarli ma delle maledette bestie, neanche l'ombra. Un po' delusi ci buttiamo sul lavoro, scaviamo per quattro ore in mezzo all'acqua e tiriamo fuori almeno un metro cubo di roccia. Allarghiamo in alto e in verità facciamo un lavoro mostruoso. Quella che poche ore prima era una strettoia in cui portare il sacco era una cosa terribile è adesso un largo meandro lungo otto metri in cui si passa praticamente in piedi. Siamo euforici per il risultato, mangiamo un panino, facciamo i bagagli e partiamo. Siamo molto carichi e usciamo in scioltezza. Facciamo una sosta alla sala della Nina a poca distanza dall'ingresso per cercare qualche insetto. Convinco Giacomo ad infilarsi nel meandrino a monte della sala dove avevamo scavato molti anni fa. Mi dice che c'è un po' d'aria che si infila ma è molto stretto. Si potrebbe tornare a scavare di sera ma rimandiamo il tutto a eventuali tempi di magra. Alle sei siamo fuori; spritz al Val Ceccona e via.
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